Le Terme di Caracalla o Antoniniane furono il complesso termale di committenza imperiale più sontuoso di Roma, superate in grandezza solo da quelle di Diocleziano e considerato dagli antichi una delle sette meraviglie della città.
Sono le terme antiche meglio conservate di Roma e furono costruite dall’imperatore Caracalla, figlio e successore di Settimio Severo, tra il 212 e il 217 a pochi passi dal Circo Massimo e dalla via Appia.
Ma cos’erano le terme nell’antichità? Erano delle vere e proprie SPA, luogo dove in principio ci si recava per prendersi cura dell’igiene personale, visto che solo pochi romani avevano privilegio di avere l’acqua e il bagno in casa, ma divennero nel tempo luogo importantissimo di socializzazione dove incontrarsi, intrattenersi, parlare e passeggiare lungo i giardini, fare affari, praticare sport, giocare, mangiare qualcosa, leggere un libro.
La visita guidata vi farà scoprire le abitudini degli antichi romani che si recavano abitualmente in questi grandi bagni pubblici dove non c’era nessuna distinzione tra le classi sociali, tutti potevano frequentarle.
Dell’originario splendore oggi è possibile osservare gli stupefacenti resti alti oltre 30 metri di altezza e del sontuoso apparato decorativo di sculture, bassorilievi, decorazioni pavimentali a mosaico e con marmi preziosi è possibile ammirare solo una piccolissima sezione, perchè in parte perdute e in parte custodite in numerosi musei di tutto il paese.
Straordinaria la presenza di sotterranei di servizio lunghi 2 km e di un Mitreo, luogo di culto dedicato al dio persiano Mitra (visitabile solo durante delle aperture straordinarie) che tanto successo riscosse tra i soldati e gli schiavi.