Tra i tesori nascosti di Roma va menzionato il Santuario della Scala Santa con la Cappella del Sancta Sanctorum che sorge presso la Cattedrale di San Giovanni in Laterano. La visita guidata vi farà scoprire un vero gioiello ricco di storia e venerazione.
Secondo la tradizione cristiana Sant’Elena, madre dell’imperatore Costantino I, nel 326 fece trasportare da Gerusalemme a Roma la Scala percorsa da Gesù il giorno del suo processo per raggiungere l’aula del Palazzo del Pretorio di Ponzio Pilato, dove fu condannato. La Scala fu inserita all’interno del Patriarchio, l’antico Palazzo Pontificio.
A partire dalla fine del ‘500 la Scala Santa fu trasferita in un nuovo edificio voluto da papa Sisto V Peretti e progettato dall’architetto Domenico Fontana. Il pontefice diede avvio alla devozione popolare di percorrere la scala in ginocchio e in preghiera. Le superfici interne del santuario sono completamente decorate da un complesso e importante ciclo di affreschi con Storie Bibliche eseguite dai maggiori artisti dell’epoca.
Alla sommità della Scala Santa si trova la preziosa Cappella del Sancta Sanctorum o di S. Lorenzo de Palatio, la cappella privata dei papi, capolavoro dell’arte gotica e considerato il luogo più sacro di Roma, come ricorda un’iscrizione lungo un’architrave marmorea. L’oratorio fu voluto da Niccolo III Orsini nel 1277 che decise di ornarlo con affreschi e mosaici ed esporre l’Acheropita, l’icona con l’immagine del Salvatore di origine miracolosa perché non eseguita, secondo la tradizione, da mano umana.